Progettato con la collaborazione della Sezione CAI Erice e Agro Ericino, ASP ed ART Trapani, il programma di montagnaterapia consente:
Di andare in montagna in sicurezza, stimolati psicologicamente dalla dimensione verticale del movimento.
Di confrontarsi con spazi diversi da quelli dell’esperienza quotidiana.
Di vivere l’esperienza della solidarietà e del confronto emozionale e relazionale, facilitati dal gruppo e dagli operatori.
Di acquisire nuove competenze (orientamento, capacità di muoversi su terreni impervi e su percorsi diversi, proteggersi dalle intemperie e trovare un equilibrio) e consapevolezza dei propri limiti fisici.
Di rendersi autonomi, sia nella ricostruzione del sé che nel sostegno e nella fiducia di gruppo.
Di identificarsi attraverso la raccolta di materiale mnestico (ricordi, racconti, annotazioni, documenti fotografici e audiovisivi).
Non c’è nessuna performance sportiva da raggiungere: la montagnaterapia ha un’impostazione medica, educativa ed emozionale e sa far apprezzare la natura montana nelle quattro stagioni, mettendo le persone in condizione di trasformarsi e rigenerarsi nella natura stessa.
La montagnaterapia si attua prevalentemente nella dimensione di piccoli gruppi (da 3 a 15 partecipanti circa) anche coordinati fra loro; utilizza controllate sessioni di lavoro a carattere psicofisico e psicosociale (con forte valenza relazionale ed emozionale), che mirano a favorire un incremento della salute e del benessere generale e, conseguentemente, un miglioramento della qualità della vita.
Erice, tra cielo e mare
10 percorsi di montagnaterapia per tutti … la montagna che cura
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