Salute e benessere. Il progetto di montagna terapia che l’Asp di Trapani si prepara a lanciare assieme al Cai di Erice e all’associazione Registro Tumori rivolto ai pazienti oncologici.
L’obiettivo è sicuramente ambizioso: portare i malati di cancro nei sentieri della montagna di Erice a supporto delle terapie sanitarie. Un progetto innovativo, che sarà sperimentato dall’Asp di Trapani su iniziativa dall’associazione Registro Tumori guidata dal dottore Filippo Zerilli, il primario del reparto di oncologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. I benefici e l’efficacia del contatto con la natura, saranno confermati da evidenze scientifiche e saranno monitorati nell’ambito del progetto di montagna terapia che partirà nei prossimi mesi.
I malati oncologici saranno accompagnati per i sentieri della montagna di Erice dai volontari del Cai. Diversi i percorsi individuati: si va dal versante di Sant’Anna a quello di San Matteo per arrivare fino al Sentiero italia che fiancheggia le mura elimo-puniche entrando nel bosco di Erice. Ognuno con un livello di difficoltà tarato alle esigenze dei pazienti con l’obiettivo di aiutarli nella riabilitazione, come evidenziato dal direttore sanitario dell’Asp di Trapani Gioacchino Oddo.